Dalla gestione delle reti aziendali alla protezione delle infrastrutture critiche: la sicurezza digitale richiede competenze nuove, trasversali e strategiche.
In questo scenario, il Master di I livello in Cybersecurity Management di UCBM Academy, che il 14 ottobre 2025 ha inaugurato la sua III edizione, mira a formare professionisti pronti ad affrontare e anticipare le sfide della cybersecurity.
Secondo il Professor Roberto Setola, Direttore Scientifico del Master, oggi la cybersecurity è alla base del funzionamento sicuro di aziende, servizi e istituzioni. «Recenti statistiche parlano di una carenza di oltre 150.000 unità solo in Italia. Servono specialisti tecnici, ma soprattutto persone capaci di coniugare competenze tecnologiche, manageriali e legali. Con questo obiettivo nasce il Master», spiega il Prof. Setola, evidenziando quanto sia cruciale integrare conoscenze multidisciplinari per affrontare minacce digitali complesse. Corrado Giustozzi, Membro del Comitato Scientifico e docente del Master, ne ha poi illustrato il programma formativo.
L’evento si è aperto con il workshop “La gestione della cyber supply chain nel quadro della NIS2”, occasione per discutere di come le nuove regole europee spingano le aziende a rafforzare la sicurezza dei fornitori e dei processi critici.
La NIS2 rappresenta oggi non solo un obbligo normativo, ma uno strumento per rendere le supply chain più resilienti, identificare rischi nascosti e promuovere pratiche integrate lungo tutta la catena del valore.
Tra gli interventi, Lorenzo Benigni, Vice Presidente Cybersecurity Unindustria e Gianpaolo Zambonini, Direttore Servizio per la Sicurezza Cibernetica del Ministero dell’Interno.
La prima tavola rotonda, “Il valore della supply chain: persone e PMI al centro della competitività”, moderata dall’Ing. Luca Faramondi, Coordinatore Scientifico del Master, ha evidenziato come la sicurezza digitale sia strettamente legata alla resilienza delle persone e delle piccole e medie imprese. Tra i relatori: Alda Paola Baldi, Vice Presidente Capitale Umano Unindustria, Nicla Ivana Diomede, Direttore Dipartimento Cybersecurity e Sicurezza Urbana di Roma Capitale, Cristiano Dionisi, Direttore SICOI Srl Società Benefit e Presidente della Piccola Industria di Unindustria e Matteo Macina, Ciso TIM.
La seconda tavola rotonda, “La NIS2 è un’opportunità o un problema per le PMI”, moderata da Giulia Romagnoli di UCBM Academy, ha approfondito gli impatti della normativa europea sui processi aziendali, tra sfide e vantaggi. Sono intervenuti Alessandro Francolini, Presidente e AD di Cicero Digital Innovation Hub Lazio, Marco Massenzi, AD di Teleconsys e Vicepresidente della Sezione IT di Unindustria e Marco Meneo, Amministratore Delegato Proge-Software.
Il workshop ha confermato che la cybersecurity non è solo un tema tecnico: è un investimento sul futuro, un ecosistema dove formazione, innovazione e collaborazione creano competenze capaci di proteggere la società digitale.
Il Master in Cybersecurity Management conferma così il suo ruolo di laboratorio unico, dove teoria, pratica e visione strategica si fondono. Scopri di più sull’Area Cybersecurity & AI di UCBM Academy